L’Enea pubblica i dati al 31 agosto 2021 relativi al Super Ecobonus 110% e risulta quanto mai evidente il continuo trend di crescita. Questo, se ancora qualcuno avesse dubbi, evidenzia il grande impatto economico che la misura potrebbe avere se, invece di giocare con le proroghe di sei mesi in sei mesi, la misura venisse strutturamente consolidata fino al 2025. Per non parlare che i dati in questione non tengono conto anche dei lavori relativi alle agevolazioni ordinarie che come ogni anno scadranno il 31/12 (avremo una proroga anche di questi?).
Un maggior tempo a disposizione, ora che finalmente tutta la norma ha trovato una certa chiarezza, consetirebbe di programmare con maggiore attenzione gli interventi da realizzare, consentendo ai tecnici (ingegneri, architetti e geometri) di lavorare con maggiore serenità e alle imprese di riuscire a programmare meglio i tempi dei cantieri.
Per non parlare della carenza dei materiali, che sta portando alle stelle i costi, e la carenza anche di manodopera specializzata.
Con un po’ di buon senso e una proroga adeguata, si protrebbe realizzare un grande piano di riqualificazione non solo energetica ma soprattutto sismica del patrimonio immobiliare nazionale, che rappresenterebbe anche un grande sostegno all’economia con investimenti, nuove assunzioni e riduzione della bolletta energetica.
Non capisco cosa si stia aspettando!