Falling euro coins on white background
Ieri un amico mi ha chiesto “come mai da qualche giorno sei in silenzio”.
Ho risposto che in questo momento, come dicono i nostri nonni, “la migliore parola è quella che non si dice”.
Oggi pomeriggio mi sono detto che però, senza degenerare, forse potevamo provare a fare il punto dopo una settimana di telefonate, messaggi nelle chat tra colleghi e scambi di pareri.
1) FINANZIAMENTI FINO A 25.000,00 EURO
Il nostro Governo, come al solito, ha fatto proclami e promesse azzardate. Infatti a distanza di una settimana le banche (e preciso che non è colpa loro) ancora stanno predisponendo le procedure e se tutto andrà secondo i programmi, da lunedì (forse!) si potranno realmente presentare le richieste di finanziamento (e non solo l’allegato 4-bis per la garanzia) ed avviare le istruttorie che, come è logico che sia, se pur “lite”, ci saranno e non è detto che tutte le imprese saranno considerate bancabili malgrado la garanzia dello stato. I soldi vanno comunque rimborsati, perchè non sono a fondo perduto, e le banche devono contare sulla capacità delle imprese di restituirle, più tosto che sperare nel fondo di garanzia.
Comunque voglio essere ottimista, se tutto fila liscio ci vorranno almeno altri 15/20 giorni per arrivare alle prime erogazioni.
2) FINANZIAMENTI DA 25.001,00 A 800.000,00 EURO
Al momento non si hanno notizie ne modulistica, sia per chiedere la garanzia che per presentare l’istanza alle banche. Da alcune interlocuzioni avute con diversi istituti, le istruttorie in questo caso dovranno comunque basarsi su progetti ben precisi e volti alla continuità aziendale, come è giusto che sia.
3) DEI FINANZIAMENTI OLTRE GLI 800.000,00 EURO EVITO PURE DI PARLARNE.
MORALE (se mi permettete di farla)
Il Governo Nazionale (e per noi siciliani aggiungo anche la Giunta Regione) per quanto riguarda il sostegno alle imprese, ancora una volta non riesce a fare scelte coraggiose e scarica tutto il lavoro sulle imprese, sui loro commercialisti e sugli istituti di credito. Quest’ultimi ricordo che sono imprese anche loro e devono comunque sottostare e regole molto rigide in merito alla erogazione del credito che ad oggi non mi pare siano state derogate (vedi parametri Basilea, accantonamenti e gestione NPL).
STATE SERENI ANDRA’ TUTTO BENE